DOMANDA
Salve
Mi chiamo Ludovico e vorrei esporle il mio problema.
Verso la fine di luglio sono caduto da una scala e ho riportato una FRATTURA DEL CAPITELLO RADIALE.Solo dopo un mese è stata fatta una radiografia.Per recuperare il tempo perso mi hanno fatto fare un mese di MAGNETOTERAPIA per molte ore a casa per il consolidamento del callo osseo
Successivamente alla magnetoterapia ho fatto 10 sedute di TECARTERAPIA.Inoltre durante tutto questo periodo ho eseguito tutti i giorni un’ora al giorno di KINESITERAPIA (movimenti di stretching e mobilità del gomito). Ad oggi non ho ottenuto i risultati che mi aspettavo cioè dopo averlo mosso o sottoposto alle terapie il gomito è morbido leggero ed effettua quasi tutti i movimenti quotidiani ma dopo due circa due ora torna ad essere rigido e legnoso e trova molta difficoltà in quei semplici movimenti quotidiani per esempio: lavarsi il viso, pettinarsi. Detto ciò gradirei un suo parere.
Grazie
RISPOSTA
Gentile lettore,
L’Iter riabilitativo mi sembra molto corretto; non altrettanto direi sulla tempestività nella diagnosi.
Il gomito rigido è molto fastidioso ma l’unica soluzione vera è l’esercizio attivo, anche il nuoto potrebbe aiutarla ed eviti di fare pesitica, se va in palestra usi piccoli pesi. Anche se in ritardo per l’esercizio passivo potrebbe provare a noleggiare il Kinetec per la mobilizzazione del gomito al domicilio.
Cordialità
Maurizio Lopresti