trauma spalla sx.

    DOMANDA

    Buonasera dottore, mio figlio 17 enne durante una partita di calcio (agonistica)in uno scontro cadeva a terra sbattendo violentemente la spalla sx con conseguente fuoriuscita della stessa (prontamente riposizionata dal preparatore), uscita e riposisionata altre due volte. il fisioterpista ha consigliato visita ortopedica (preso appuntamento x fine giugno) nel frattempo fatta RMN con seguente referto:
    sul versante postero-laterale della testa dell’omero si osserva una profonda incisura semilunare con carateri compatibili con una lesione di Hill-Sachs. Non si osservano alterazioni a carico delle componenti scheletriche ed in particolare manifestazioni di edema della spongiosa ossea. regolare i rapporti articolari gleno-omerali ed acromion – claverari. Non si osservano alterazioni di segnale a carico dei tendini della cuffia dei rotatori ed in particolare rotture complete o parziali. assenza di versamento articolare o di raccolte liquide nella borsa sotto acromiale-sotto deltoide. Non rilievi patologici a carico del tendine del capoluogo del bicipite. Non evidenti lesioni del cercine scapolare.
    Secondo Lei come dobbiamo procedere visto che la visita ortopedica è fissata per la metà di giugno.. dovrebbe stare fermo (frequenta lo scientifico motorio ed è un ipersportivo !!!) grazie per la sua risposta. Cristina

    RISPOSTA

    il ripetersi dell’episodio lussativo orienta senza dubbio verso una lesione delle componenti capsulo ligamentose anteriori della spalla.
    La Risonanza magnetica va eseguita con contrasto (ARTRO-RM),in quanto permette una piu’ chiara visione del coinvolgimento ligamentoso.
    Fino alla valutazione specialistica suo figlio puo’ vivere una vita normale evitando sport di contatto.
    Presumo ci si debba orientare verso un intervento di reinserzione ligamentosa in artroscopia.

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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