DOMANDA
Soffro di varici alla gamba destra sostenute da incontinenza safeno-femorale.Pesantezza agli arti inferiori senza segni di varico flebile.
Patologie associate: cardiopatia ischemica multivasale già trattata con PTCA e AdenoK prostatico trattato con radioterapia.
Date queste patologie il chirurgo vascolare del locale ospedale non ritiene indicato al momento l’intervento chirurgico.
Attualmente a Treviso nella struttura complessa di chirurgia vascolare non vengono effettuati interventi con tecniche meno invasive (es:Laser )
Puo gentilmete indicarmi gli specialisti e/o le strutture che utilzzano queste tecniche meno invasive in altre province del Veneto o del Friuli .
Grazie
RISPOSTA
Le sue co-morbidità, pur rilevanti, di per sé non contrindicano un trattamento delle varici.
Semmai bisogna chiedersi se c’è un’indicazione a trattarle (sono sintomatiche ? sono a rischio di tromboflebiti ?).
In ogni caso, se dovessero essere trattate, opterei per una tecnica mini-invasiva (la cura emodinamica CHIVA, l’ablazione Laser o la scleroterapia con la tecnica scleromousse).
A Padova potrà rivolgersi al Dott. Giorgio Spreafico, chirurgo vascolare provetto (credo attivo all’Ospedale Busonera).
Cordiali saluti
Prof. Giovanni B. Agus