Treviso-vene varicose

    DOMANDA

    Soffro di varici alla gamba destra sostenute da incontinenza safeno-femorale.Pesantezza agli arti inferiori senza segni di varico flebile.
    Patologie associate: cardiopatia ischemica multivasale già trattata con PTCA e AdenoK prostatico trattato con radioterapia.
    Date queste patologie il chirurgo vascolare del locale ospedale non ritiene indicato al momento l’intervento chirurgico.
    Attualmente a Treviso nella struttura complessa di chirurgia vascolare non vengono effettuati interventi con tecniche meno invasive (es:Laser )
    Puo gentilmete indicarmi gli specialisti e/o le strutture che utilzzano queste tecniche meno invasive in altre province del Veneto o del Friuli .
    Grazie

    RISPOSTA

    Le sue co-morbidità, pur rilevanti, di per sé non contrindicano un trattamento delle varici.
    Semmai bisogna chiedersi se c’è un’indicazione a trattarle (sono sintomatiche ? sono a rischio di tromboflebiti ?).
    In ogni caso, se dovessero essere trattate, opterei per una tecnica mini-invasiva (la cura emodinamica CHIVA, l’ablazione Laser o la scleroterapia con la tecnica scleromousse).
    A Padova potrà rivolgersi al Dott. Giorgio Spreafico, chirurgo vascolare provetto (credo attivo all’Ospedale Busonera).
    Cordiali saluti
    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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