DOMANDA
Buongiorno, mia moglie si stava curando da un triplo g negativo al seno da aprile, all’ospedale di cremona ieri dopo i classici sintomi di un tumore al cervello le hanno diagnostivato carrcinosi meningea nel liquor, ora le chiedo, dato che ha fatto prima 3 cicli di chemio (epirubicina e docetaxel) ogni 21 gg, poi è passata a (carboplatino e abraxane)
3 cicli 1/8/21, secondo lei dove dovrei mandarla a curarsi e se ci sono aspettative di guarigione, i primi sintomio sono stati circa metà agosto dolori alla nuca e pulsazioni, da venerdì scorso sono apparse anche le convulsioni.
grazie attendo una sua risposta
cordiali saluti Domenico
RISPOSTA
La carcinosi meningea crea una situazione difficile, la si può in certa misura contrastare ma non rimuovere. Si possono ipotizzare terapie intrarachidee. Non so in che misura sia possibile esprimerci sui centri più adatti per decidere se una terapia è possibile. Citerei comunque Milano, Bologna e Torino.