Trombocitemia Essenziale

    Pubblicato il: 23 Marzo 2018 Aggiornato il: 23 Marzo 2018

    DOMANDA

    Buona sera dottore , sono in difficoltà e desidero avere un suo parere. Ho 39 anni e sono affetta da trombocitemia essenziale. Nel 2013 ho avuto un episodio di paresi . Eschemia transitoria che è durata tre ore. A seguito mi hanno trovato il forame di botallo e mi hanno operato e da allora prendo la cardioaspirinetta.
    A settembre sono rimasta incinta e purtroppo alla settimana settimana ho perso il bambino.
    Oggi che sono alla ricerca di un bambino mi dicono che la cardioaspirinetta non è più sufficiente e vogliono farmi prendere l interferone.
    Le piastrine sono arrivate massimo a 618.000.
    Sono molto confusa perché mi chiedo come mai non mi hanno proposto prima l interferone. In più ho paura perché temo che possa darmi effetti collaterali e in più è a vita. Mi aiuta? Sono in crisi . Grazie per il tempo

    RISPOSTA

    Buongiorno. Mi scuso per il ritardo di questa mia risposta. L’interferone alfa è una sostanza appartenente alla classe dei “modificatori della risposta biologica”, ed è un farmaco di comprovata sicurezza durante la gravidanza (di fatto si tratta di una sostanza prodotta fisiologicamente dal nostro organismo). I suoi effetti collaterali, che sono molto variabili e soggettivi, nella maggior parte dei casi sono tollerabili. Penso quindi che possa seguire serenamente le indicazioni che ha ricevuto.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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