Tromboflebite e nuovi anticoagulanti

    DOMANDA

    Buongiorno, premetto che ho un fattore V di Leiden c. 1691G>A/neg. eterozigote ed MTHFR 677C>T omozigote.
    In data 30 marzo c.a. sono caduto scendendo le scale ed ho avuto una torsione del ginocchio dx. Al Pronto Soccorso mi hanno fatto le lastre senza riscontrare nulla ed il giorno dopo, vedendo il ginocchio gonfio, me lo hanno siringato ed hanno visto liquido e sangue; quindi mi hanno consigliato una risonanza magnetica. Così ho fatto il 4 aprile c.a. ed in sintesi ho la lesione pressoché completa del LCA, lesione I grado collaterale esterno ed alterazione del segnale dell”emipiatto tibiale esterno in rapporto ad edema contusivo. In seguito avertendo un indolenzimento del polpaccio ed una febbre serale a 37, in data 12 aprile c.a. ho effettuato un ECD arti inferiori: TVP delle vv gemellari e della palpitea di destra. Quindi sono andato subito al P.S. e mi hanno trovato anche dei piccoli difetti di riempimento a carico dei rami arteriosi segmentari per il lobo superiore ed inferiore dx e lieve versamento pleurico omolaterale. Ora mi hanno dimesso dall”Ospedale e la cura è lo XARELTO per 20 gg 15g la mattina e 15g la sera e poi per 6 mesi 20g al giorno.
    Io gradirei sapere:
    -come mi devo comportare, perché mi muovo poco (e per ora con le stampelle) per il problema al ginocchio e naturalmente ora non mi posso operare;
    ed inoltre avere qualche consiglio anche se farmi seguire da qualche centro ospedaliero specializzato.
    Grazie e cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Caro Signore,
    Per il trattamento della sua trombosi le é stato prescritto un farmaco di nuova generazione che non richiede particolari attenzioni (diversamente dai tradizionali anticoagulanti come il warfarin), tuttavia si tratta sempre di un anticoagulante e quindi é consigliabile avere un centro di riferimento al quale segnalare eventuali problemi, per esempio un sanguinamento, la necessità di dover assumere un antinfiammatorio o per il suo caso specifico come eseguire un’adeguata profilassi della trombosi al momento dell’intervento. Per trovare un medico esperto vicino a Lei può cercare sul sito della Federazione dei Centri di Sorveglianza per le terapie Antitrombotiche: www.fcsa.it
    Spero di essere stato di aiuto
    Cordialmente
    Dr.Braham