trombosi mesenterica

    DOMANDA

    La ringrazio tanto che mi abbia risposto..nel 2002 gli hanno diagnosticato una trombosi con cavernoma portale trombosi all orta lombare,gammapatia monoclonale (mcus)..nel 2003 ha avuto un intervento di deconnesione azy gas portale splenectomia scheletrizzazzione esofagea senza transezione per trombosi portali e varigi esofagee.dopo la splenectomia ensorgenza di trombocitemia essenziale mielosplesia.e seguito in ematologia di chioggia dove viviamo con terapia con oncocarbide..nel 2005 ricovero per trombosi mesenterica superiore,inizio terapia comadin..nel 2007 ima inferiore PTCA+STEMT in più idrope della colecisti(calcoli).2012 ricovero per numerose plache ateromasiche trombatica lungo le pareti dell orta addominale..in tutti questi anni ha vissuto con dolori addominali nn mangia niente vomita e dimagrisce sempre di più e per sollevare il dolore tutti i giorni si fa una puntura di doradol..abbiamo consultato dei chirurghi vascolari tutti ci hanno dato la stessa risposta che è troppo rischioso per operarlo lo fanno solo in caso di emergenza cioè quando sarà alla fine..le chiedo per favore anche se siamo consapevoli della malatia ma nn c è niente che possa vivere più serenamente cioè senza quei dolori allucinanti o se c è un centro specializzato per queste cose o se si possa fare qualcosa per intervenire prima …la ringrazio con tutto il cuore della sua disponibilita..

    RISPOSTA

    Buongiorno.
    Purtroppo quello che vi hanno detto i colleghi corrisponde a verità: in un caso come questo è verosimile chi rischi di un ulteriore intervento chirurgico siano troppo elevati. In ogni caso la terapia medica che sta effettuando è corretta, e se i dolori non sono controllati si può senz’altro intervenire farmacologicamente modificando opportunamente la terapia del dolore. Questo è un compito che spetta ai medici che l’hanno in cura, eventualmente indirizzandovi presso un centro di terapia del dolore.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
    Invia una domanda