DOMANDA
Salve, mi chiamo Gabriella ho 43 anni, da qualche tempo durante la giornata ho come degli attacchi di sonno a cui fatico a resistere..premetto che la notte dormo benissimo quindi non ho da compensare nulla.. A cosa può essere dovuto un problema simile? Quando riesco ad appisolarmi, in genere 10 minuti più o meno, poi mi sento rinvigorita come avessi dormito per 2 ore..Mi chiedo se sia un campanello d’allarme di qualche problema più importante..tipo una riduzione dei livelli di ossigeno..(ho avuto una polmonite con ricaduta qualche anno fa per cui le basse vie aeree sono il mio punto debole. Spero possa sollevarmi da ogni dubbio. La ringrazio anticipatamente e le auguro buon lavoro.
RISPOSTA
Cara Gabriella, gli attacchi di sonno diurni, a volte seguiti da breve periodo di sonno o NAP e in questo caso ristoratore, devono far riflettere sulla possibilità di una ipersonnia, specie se sono a fronte di un sonno notturno ritenuto di buona qualità e durata. Bisogna sicuramente chiarire alcune informazioni: da quando ha il problema, in che periodo del giorno o in che situazioni si presenta la sonnolenza o l’attacco di sonno, e se quest’ultimo è improvviso e irresistibile o si può vincere con determinate contromisure. Il problema della “ossigenazione del sangue di notte” va affrontato con una adeguata anamnesi e la valutazione clinica per escludere un disturbo respiratorio nel sonno, che potrebbe essere la causa della sonnolenza. Quindi, come vede, in questo caso è determinante una valutazione specialistica, chiamiamola “ipnologica”, c/o un Centro di Medicina del Sonno per arrivare a un chiarimento e se necessario a degli esami strumentali o a un percorso diagnostico-terapeutico specifico
cordiali saluti