tsh azzerato e concepimento

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    le spiego brevemente la mia situazione. ho 33 anni e due aborti alle spalle (traslocazione genetica). ad aprile, nell’ultima gravidanza andata male faccio le analisi della tiroide e il tsh era quasi 4 (altri valori nella norma). l’endocrinologo mi dà eutirox, 2 settimana da 5 e 4 da 100, poi ripeto le analisi ma il tsh è sceso a 0,017 e i valori ft3 e ft4 sono al limite max del range. intanto da un’eco risulta un nodulo di 5 mm che per il dottore non è da indagare. Io sono preoccupata e gli ho esposto le mie ragioni: essendo alla ricerca di una gravidanza da 2 anni e dovendo nei prox mesi ricorrere ad una icsi con diagnosi preimpianto, il valore tsh a 0 non inficia l’attecchimento??Lui sostiene che essendoci un nodulo il tsh deve essere soppresso e quindi non vuole diminuire l’eutirox. Dottore, la mia priorità oggi è riuscire ad avere una gravidanza. Il tsh a 0 è un problema?? leggo che il tsh così basso può compromettere l’annidamento dell’embrione. è così? Ritiene sia il caso di aumentare un po’ il tsh?
    Grazie fin d’ora per il suo parere.
    Bea

    RISPOSTA

    Cara Bea, in teoria il valore del TSH non dovrebbe creare problemi sull’annidamento degli embrioni.
    Molte Donne ottengono una gravidanza anche naturale, in corso di terapia con Eutirox e non ho mai fatto ridurre il dosaggio.
    Inoltre il fatto che il nodulo evidenziato non presenti caratteristiche ecografiche preoccupanti è un dato molto positivo.
    Non si perda d’animo, dunque ! Le terapia di supporto per facilitare l’annidamento dell’embrione sono certamente piu’ potenti di un valore basso di TSH.
    Sono convinto che riuscirà a coronore il suo sogno.
    Mi faccia sapere.
    Buona Domenica.

    Alfredo Porcelli

    Alfredo Porcelli

    GINECOLOGO. Senior consultant della “ginecologia 2” all’Istituto Beato Matteo (Gruppo San Donato) di Vigevano. Nato a Palermo nel 1954, si è laureato in medicina nel 1978 all’Università di Torino e si è specializzato in ginecologia nel 1984 e in patologia della riproduzione umana nel 1988. Membro del board nazionale della prima scuola italiana di chirurgia […]
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