DOMANDA
gentilissimo professore il mio quesito è il seguente:mio marito 3 anni fa è stato operato di carcinoma tiroideo papillifero a cellule di hurtle,iodio 131 e attualmente in terapia con 200di eutirox.tutto procedeva bene sin quando un mese fa ha fatto il tsh che risultò di 0.7npertanto lo specialista ha diminuito la terapia a 50 di eutirox.mio marito ha iniziato a sentirsi molto male pertanto non fidandomi purtroppo a causa di brutte esperienze ho rifatto a testa mia nuovamente l’esame che è risultato come valore di laboratorio 80!ho subito somministrato nuovamente 200 di eutirox e sta un pò meglio.la mia domanda è questa:questo valore è salito così alto per lo scompenso dell’eutirox o potrebbero esserci altre cause?grazie di cuore per la sua attenzione e nell’attesa voglia gradire i miei più distinti saluti.
RISPOSTA
La vicenda riferita è sinceramente incomprensibile. La terapia tiroxinica nel carcinoma tiroideo operato e trattato con radioiodio (quindi non a bassissimo rischio, almeno nella valutazione basale) è, di norma, TSH soppressiva. Appare pertanto inappropriato avere ridotto la posologia e sconsiderato il grado di riduzione (da 200 a 50 mcg/die!). La conseguente elevazione del TSH era pertanto assolutamente prevedibile. Preferisco ritenere che ci sia stato un difetto di comunicazione con il suo endocrinologo.