Tumore al polmone

    DOMANDA

    Buona sera Dottor Passalacqua,
    vorrei riassumerle brevemente il caso di mia madre,52 anni. Dopo quasi 2 mesi tra esami, cure per broncopolmonite,broncoscopia ecc ecc le è stato diagnosticato un tumore al polmone,(adenocarcinoma) ovvero una lesione di 44×55 mm al lobo del polmone destro. Inizialmente il dottore aveva optato per l’operazione, ma dalla tac total body col contrasto si evidenziano anche due lesioni(una di un centimetro ed un’altra di un centimetro e mezzo) al cervello. L’oncologo ha affermato che è opportuno cominciare dalla chemio per ridurre la lesione al polmone,in quanto cn metastasi non è il caso di operare, ed in un secondo momento cominciare la radioterapia,in quanto le lesioni al cervello non portano per il momento problemi gravi a mia madre,solo a volte ha mal di testa. Secondo lei è una scelta giusta? Inoltre so che la situazione è molto delicata, ma lei crede che con questa terapia sia risolvibile?ci sono altre cure alternative? io ho sentito parlare di alcune pillole,ma ne so molto poco…La ringrazio infinitamente per l’attenzione.Confido in una sua risposta.

    RISPOSTA

    Cara signora,
    mi scuso del ritardo con cui rispondo ma per diversi problemi miei non ho potuto accedere al sito.
    La malattia di sua madre è diffusa al cervello e quindi l’intervento è inutile. Occorre puntare sulla chemioterapia e sulla radioterapia al cervello in prima battuta, come le è stato consigliato. Poi occorre valutare se nelle cellule del tumore sono presenti alcuni geni “mutati” che permettono di fare cure mirate molto efficaci. In genere questi test sui geni del tumore vengono fatti di routine ormai nella maggior parte dei centri e spero siano stati fatti anche a sua madre. Da essi dipendono le scelte terapeutiche future. In particolare occorre valutare: EGFR, ALK e ROS1.
    Ne parli con l’oncologo e richieda questi test se non già fatti. Tenga presente infine che le piccole lesioni metastatiche al cervello si possono colpire in maniera mirata con una radioterapia stereotassica o gamma-Knife.
    Cordiali saluti
    Rodolfo Passalacqua

    Rodolfo Passalacqua

    Rodolfo Passalacqua

    ONCOLOGO MEDICO. Direttore del reparto di medicina e oncologia dell’ospedale di Cremona. Nato nel 1954 a Reggio Calabria, si è laureato in medicina all’Università di Messina nel 1979 per poi specializzarsi in oncologia all’Università di Parma nel 1984. È professore a contratto di oncologia presso l’Università di Parma.
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