tumore al seno

    Pubblicato il: 15 Settembre 2010 Aggiornato il: 15 Settembre 2010

    DOMANDA

    mia mamma, di anni 42, 4 mesi fa viene ricoverata all’ospedale pugliese-ciaccio di catanzaro, per un problema alla mammella dx. A primo impatto i dottori pensano ke sia un ascesso mammario, poi dopo aver analizzato la materia fuoriuscita dall’ascesso si scopre ke è un cancro. I chirurghi dopo aver fatto vari accertamenti decidono di non asportare la mammella ma, iniziare prima con la chemioterapia e poi andando vedendo. L’esito ad oggi è: 4° ciclo di chemioterapia senza alcun risultato. La domanda è: i chirurghi hanno fatto bene a non asportare prima la mammella?

    RISPOSTA

    Cara Lettrice, come posso valutare la scelta terapeutica decisa senza una conoscenza diretta e approfondita del caso. spero che anche lei comprenda come la malattia presenti molte complessità e quindi le scelte terapeutiche sono fatte di conseguenza. Un tumore al seno ha diverse forme, alcune operabili altre da curare con farmaci. Forse sarebbe stato il caso, e ancora lo è, di consultare un centro oncologico di competenza. E per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.corriere.it e cliccare alla voce sportello cancro. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato per il Corriere della Sera, da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.

    Un augurio affettuoso

    Umberto Veronesi