DOMANDA
salve, mi chiamo Giovanna..ho bisogno del suo aiuto per capire l’ultimo esame istologico di mia madre…
Lei ha 46 anni e sono due anni che lotta contro il tumore al seno. ( k mammella dx ).Tutto iniziò nel giugno 2011 quando vide sul seno delle bollicine,dall ago aspirato non si vide nulla mentre nella biopsia comparvero delle cellule anomale, subito intervennero con le chemioterapie. Ancora oggi continua a farle,senza mai sospenderle, non è stata mai operata a causa della non riduzione del carcinoma.Quello che mi domando com’è possibile che dopo 2anni di chemioterapia non si è ridotto? Sarà giusta la cura che sta facendo? gli ultimi risultati dell agobiopsia sono i seguenti: Frustoli di parenchima mammario sede di carcinoma duttale infiltrante scarsamente differenziato. estrgeni: positivi nel 90% delle cellule neoplastiche, progesterone: positivo nel 90% delle cell.neoplast. Ki67 positivo nel 70% delle cellule neoplastiche,HER2:dubbio;presenza di colorazione di membrana di intensità lieve moderata in circa il 30% delle cellule neoplastiche (score2+)
Dottoressa se può mi dica sinceramente se mia madre cambiando struttura ospedaliera ha qualche speranza?la ringrazio infinitamente per la sua disponibilità.
RISPOSTA
Non posso proprio dire niente, il caso così come è descritto ha qualche aspetto difficile da valutare. Di solito quando un tumore mammario non viene operato significa che la priorità assoluta è somministrare un altro genere di cura più urgente.
La mancata risposta di un carcinoma alle terapie, comunque, può indicare cellule tumorali particolarmente resistenti e un caso molto complesso. Una valutazione in un centro di eccellenza può forse aiutare, ma non ho motivi per dubitare del centro che attualmente si occupa della paziente.