DOMANDA
Ho 46 anni e circa 4 mesi fa sono stato sottoposto ad intervento di prostatectomia radicale robotizzata, con la tecnica nerve-sparing. Il mio tumore era allo stato iniziale ed il successivo esame istologico rivelava la completa asportazione della neoplasia, confinata all’interno dell’organo. Attualmente ho un’ottima continenza ma permangono problemi di deficit erettile. Ho provato Cialis da 5 e da 20 con scarsi risultati. Ho ancora la possibilità di riavere erezioni spontanee? In caso contrario quali tecniche esistono per ovviare al problema? grazie
RISPOSTA
gentile signore,
la possibilita’ di avere erezioni spontanee dopo un reale intervento di prostatectomia radilae nerve sparina ad una eta’ inferiore a 50 anni se prima dell’intervento la funzione sessuale era nella norma, sono elevate.
Esiste attualmente una forma di risonanza magnetica che specificatamente ed ad alta risoluzione descrive i nervi erigendi dopo intervento di prostatectomia radicale.
Nel nostro istituto abbiamo sviluppato e pubblicato questa tecnica che e’ di grande utilita’.
Prima di eseguire la prostatectomia radicale con intento nerve sparing per salvare l’erezione del paziente, eseguiamo questa risonanza che ci descrive il decorso dei nervi ed il loro rapporto con il tumore. Cosi’ possiamo eseguire l’intervento piu’ sotto guida e con maggiori possibilita’ di rispiarmare realmente i nervi pur rimuovendo il tumore con la prostata.
Nel post operatorio, a partire da 60 giorni dopo l’intervento, eseguiamo nuovamente questa risonanza magnetica che ci dimostra se realmente i nervi erigendi sono stati preservati e le loro condizioni postoperatorie (edema, stiramento etc.).
Questo ci permette di organizzare in maniera piu’ idonea alla reale situazione post-intervento, la terapia riabilitativa sessuale per il paziente.
Cordiali saluti
Alessandro Sciarra
Prostate Unit
Dip Urologia U Bracci
Universita’ Sapienza di Roma