DOMANDA
Domanda: Gentilissimo Dottore
le scrivo per chiederle un parere relativo al caso di mio padre.
Mio padre di 82 anni è stato sottoposto ad una tomoscintigrafia PET total body della quale vi riporto il referto.
REFERTO: “Area di intenso accumulo del tracciante con porzione centrale fotopenica come per fenomeni necrotico-colliquativi di pertinenza polmonare sinistra nel segmento superiore del lobo inferiore. Ulteriori accumuli di pertinenza linfonodale della finestra aorto-polmonare ed in sede tracheo-bronchiale ed ilare sinistra.
Iperattività surrenale bilaterale più evidente a destra.
Si apprezza una focale iperattività di pertinenza ossea a livello della testa omerale sinistra nonchè, peraltro di minor intensità e di non univoco significato patologico, a carico del soma di D9 e del corpo ileale sinistro.
Diffusa disomogenea iperattività midollare compatibile con attivazione post-anemica.
Si apprezza infine una disomogenea iperfissazione colica ascendente in assenza di denitive focalità; utile verifica endoscopica.
Limitatamente al potere risolutivo della metodica (circa 5 mm) non si documentano altre aree di abnorme accumulo del tracciante nelle rimanenti regioni corporee indagate.
CONCLUSIONI: lesioni ad elevata attività metabolica a livello polmonare, linfonodale ilo-mediastinico ed osseo in particolare omerale sinistro; di verosimile analogo significato i reperti surrenali bilaterali”.
Di cosa si tratta e a che stadio è la malattia?
Attendo un suo illustro parere.
Grazie
RISPOSTA
Dagli esami eseguiti, TAC-Pet in particolare, risulta trattarsi di un tumore al polmone in fase avanzata.
L’unica possibilità è un trattamento chemioterapico per il quale dovrà rivolgersi al centro più vicino a voi.
Cordiali saluti
Prof. Giancarlo Roviaro