DOMANDA
Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni e una settimana fa hanno diagnosticato un tumore al polmone a mio padre (che ha 57 anni), a seguito di continua tosse e piccole fuoriuscite di sangue. Purtroppo è stata trovata una complicanza: il tumore è praticamente attaccato all’aorta.I medici stanno dando le flebo per fermare la fuoriuscita di sangue (che sembra essersi fermato). Gli oncologi hanno detto che inizieranno, come unica soluzione, la chemioterapia…. Dicendo che il tumore non è operabile. Le devo chiedere se mio padre ha qualche possibilità di vivere…
Le chiedo un parere perchè devo capire effettivamente se la chemioterapia potrebbe avere effetti positivi oppure peggiorare la situazione…
Mi aiuti…
Una figlia disperata
RISPOSTA
per ora è corretto che tuo padre affronti la chemioterapia con fiducia , dopo almeno tre cicli dovrebbe essere rivalutato con TAC -PET e ridiscussa la possibilità di chirurgia complessa o radioterapia sarebbe opportuno tu mi scannerizzassi il referto TAC , PET ed esame istologico al fine di meglio comprendere le dimensioni del tumore. dimmi anche se tuo padre è fumatore e se ha altre patologie signficative. Stagli vicino con fiducia ed ottimismo e cura la sua alimentazione dandogli molte verdure crude , molti cereali , poca carne e niente zucheri. Scrivimi direttamente a vincenzo.soresi@fastwebnet.it un caro saluto Soresi