tumore seno

    Pubblicato il: 8 Giugno 2010 Aggiornato il: 8 Giugno 2010

    DOMANDA

    Carissimo prof.,
    il 19-12-2008 mia madre (64 anni) subisce quadrantectomia alla mam. dx per carcinoma duttale infiltrante, G2 (monofoc. di cm 1x 0,8) – GRADO II. Stadio della neopl: pT4NXMX. Markers: ER 85%, PgR 5%, MiB-1 3%, Her-2/neu +–, esito posit. No svuotamento ascellare. Segue CHT. In seguito mam. dx neoplasia globulare intraepiteliale di grado 3 e mam. sx carcinoma duttale infiltr. Markers pos: P63. Markers neg: E-caderina. Metastasi ossee. Radioterapia anche e osso sacro. Segue CHT. Dopo tru-cut a dx dolore al seno ed infiam.: ispessita ed edematosa la cute aureolare e periareolare di dx come da mastite carcinom. A sx in sede supero-mediana distorsioni parenchimali del diam. tra 0,8 e 1,8 e 1,6 con microcalcif. intrales. di tipo granulare. A dx nel quadrante s.e. area iperecogena irreg. con diametro max di 2 cm. Cambia CHT. Respinta da rep. radioterapia. Neanche l’ipertermia funziona e oggi (CEA:99 – CA-15:50)cute a corazza bordeaux-violaceo emitorace dx. La prego, ci aiuti

    RISPOSTA

    Carissima lettrice,
    vorrei tanto esserle d’aiuto, ma spero che lei comprenda come non sia possibile stilare una diagnosi, anche approssimativa, sulla base di alcune indicazioni cliniche. Sarebbe un parere senza fondamento e anche poco corretto moralmente. Il tumore è un male molto complesso e senza la visita del paziente e il supporto di esami approfonditi non si può emettere un giudizio. Sicuramente le terapie pratiche finora sono quelle previste dai protocolli scientifici internazionali e tale terapia sarebbe stata eseguita anche all’ospedale dove lavoro anch’io. Ma come già detto il tumore è un male complesso e con molte variabili. Un affettuoso augurio alla sua cara mamma e a lei un caloroso saluto
    Umberto Veronesi