tumore vescica

    Pubblicato il: 1 Settembre 2010 Aggiornato il: 1 Settembre 2010

    DOMANDA

    mio papa’ ha 79 anni e ben 17 anni fa gli hanno dianosticato un tumore alla vescica.da qui e’ cominciato il suo calvario.controlli istologie innumerevoli biopsie e quant’altro, sino al 2008,visto che avendo riscontrato anche un tumore alla prostata hanno deciso all’asportazione radicale di vescica e prostata,con relativa stomia esterna.sembrava tutto ok decorso buono.hanno riscontrato carcinoma uroteliale in sito linfonodi indenni ptis No 0/25,adenocarcinoma prostataPT2cG2 gl SC 3+3nessuna radio ne chemio.stomia ben a ccettata anche se ci sono dei disagi.nel2010 gli e’ stato riscontrato un carcinoma al sigma retto operato decorso buono ad eccezione che ha avuto due cali della pressione per allergico all’anestesia quando lo intubavano,niente linfonodi interessati.adesso dai controlli periodici per la vescica il lavaggio uroteliale e’ negativo invece nel citologico 3 campioni sono risultate elementi ureteliali ipercromatici posit cell tum maligne la tac pet non ha rilevato niente .

    RISPOSTA

    Gent.le signora

    dalla storia clinica che mi presenta è possibile che Suo padre abbia qualche cellula neoplastica di tipo uroteliale lungo la via escretrice urinaria (calici renale, pelvi renale, ureteri ) da quì a parlare di recidiva clinica ne passa specialmente per l’età del paziente che rallenta in modo sensibile la eventuale progressione neoplastica. Le consiglio, però, di consultare assolutamente il Suo urologo di fiducia.

    Cordiali Saluti

    prof. Fabrizio Iacono