DOMANDA
Buongiorno Dottor Riegler, innanzi tutto grazie mille per la risposta al quesito su mia figlia (colite aspecifica o morbo di crohn? ). Visto che nella sua risposta ne ha accennato , volevo inviare gli esiti della colonscopia parziale effettuata lo scorso anno dopo episodi di alcuni giorni con più scariche e muco con le feci (muco che si è presentato per 3/4 volte leggermente striato di rosso,direi quasi invisibile ad occhio nudo ma notato da mia figlia). Colonscopia : pulizia intestinale adeguata.si risale fino a colon traverso e non si prosegue oltre per presenza di feci solide non aspirabili, mucosa ovunque arrossata con microerosioni e accentuazione del disegno vascolare sottomucoso. Biopsie in colon traverso (frammenti di mucosa del grosso intestino ad architettura ghiandole conservata sede di intenso infiltrato linfoplasmacitario con rilevante quota di granulociti eosinofili in lamina propria. Focale aggressione ghiandolare granulocitaria, non evidenza di ascessi criptici ). Colon discendente (frammenti di mucosa del grosso intestino ad architettura ghiandolare conservata sede di intenso infiltrato linfoplasmacitario con rilevante quota di granulociti eosinofili in lamina propria, non evidenza di aggressione ghiandolare granulocitaria ne di ascessi criptici ) sigma ( frammenti di mucosa del grosso intestino ad architettura ghiandolare conservata sede di intenso infiltrato linfoplasmacitario con bassa quota di granulociti eosinofili in lamina propria, microfocolaio di aggressione ghiandolare granulocitaria non evidenza di ascessi criptici. Retto (frammenti di mucosa del grosso intestino ad architettura ghiandolare conservata sede di lieve infiltrato linfoplasmacitario con rari granulociti eosinofili in lamina propria, non evidenza di aggressione ghiandolare granulocitaria ne di ascessi criptici ). Reperto istologico suggestivo per Rcu.
Il gastroenterologo era più per una colite eosinofila, non prescriveva nessuna terapia essendo paucisintomatica ma suggeriva una colonscopia completa, effettuata poi a luglio.
Colonscopia : esame condotto fino all’ileo terminale in condizioni di adeguata pulizia intestinale. Ileo terminale percorso per 15 cm privo di lesioni. Dal cieco al retto assenza di lesioni della canalizzazione e austratura conservata. Dal cieco al colon discendente assenza di lesioni mucose.dal discendente al giunto retto -sigma ulcere aftoidi multiple intervallate da mucosa integra. Retto indenne. Si effettuano biopsie colon dx colon sx retto . Sospetta malattia di crohn colica con attività lieve segmentaria a sx.
Ecco tutto dottore, le biopsie sono quelle che ho inviato nella lettera precedente.
Un gastroenterologo mi ha diagnosticato una colite aspecifica senza nessuna correlazione con morbo di crohn, un altro mi dice che il referto parla chiaro e si tratta di morbo di crohn.
La ringrazio anticipatamente se potrà fare chiarezza su tutto ciò.
Buona giornata.
RISPOSTA
Effettivamente il quadro tutto sommato soft lascia propendere verso un Crohn in una fase davvero iniziale. E’ comprensibile che un collega meno esperto di queste problematiche (anche se specialista gastroenterologo) possa avere delle incertezze perchè il quadro complessivo non sempre è di semplice interpretazione. La presenza di piccole erosioni e di ulcere aftoidi (che non danno particolare sanguinamento a differenza di quanto avviene nella colite ulcerosa) nonchè la segmentarietà (retto integro) depongono verso la diagnosi di Crohn. Propendo per nessuna terapia e poi stretta sorveglianza e verifiche basate sui sintomi, esami di laboratorio e magari – in assenza di sintomi e con laboratorio normale – a distanza di qualche tempo una nuova coloscopia per verificare la sussistenza di lesioni. Potrebbe essere in futuro utile, se confermata la diagnosi, una Enterorisonanza per verificare eventuale interessamento a monte dell’ileo terminale che appare normale alla colonscopia. Il vero nodo è che il Crohn è patologia cronica e che magari il caso di sua figlia sia una forma acuta da cause di difficile interpretazione (ipotesi però meno probabile) . Se il suo medico preferisse darle della mesalazina è una opzione accettabile. Ricordi che l’alimentazione non ha nessuna importanza (quindi nessuna restrizione) mentre è da evitare il fumo di sigaretta.