Un aiuto per cefalea cronica e tanti farmaci usati

    Pubblicato il: 5 Marzo 2012 Aggiornato il: 5 Marzo 2012

    DOMANDA

    Mio marito 53 anni,dall’età di 7 anni soffre di cefalea(ora cronica)Ricoverato in 4 centri cefalea,fatto ogni tipo di ricerca e cura senza risoluzione.Cure:inderal,sibellium,laroxyl,amitritilina,seglor,limbitryl,cymbalta,effexor,gabapentin(zomig,rizaliv sospesi effetti cardiologici)(topamax effetti collaterali)Funzionava solo depakin e depamag, ma sospesi dopo 3 anni di somministrazione continua, tutto è tornato come prima.La sospensione è stata dovuta al fatto che mio marito è senza cistifelia e il fegato risultava ingrossato e il colesterolo è sempre intorno al livello di 280, agli esami l’acido valproico era sempre nella norma.Ora ci hanno consigliato di provare ad alzare la soglia del dolore con Lyrica 150mg x2, ma le crisi 2 anche 3 a settimana persistono.Al bisogno ora si usa Liometacen 50mg iniezione che lo aiuta in poche ore,ma gli dà problemi cardiologici(abbiamo paura ad usarlo)Il medico l’ha sostituito con Soldesam forte 8mg,ma fa effetto dopo tantissimo.In virtù di questo iter e dei tanti,troppi farmaci usati senza avere un risultato, Le chiediamo se la ricerca ,di cui Lei è artefice, ha qualche novità .Così non si riesce nè a lavorare ,nè a vivere normalmente.La ringraziamo anticipatamente per l’attenzione prestata.

    RISPOSTA

    Cara signora, un punto rimane incognito: quale è il fattore di trasformazione della sua cefalea da sporadica a cronica? Depressione, ansia, stress, ipertensione arteriosa, obesità, problemi tiroidei ecc ecc. Senza identificare e trattare rigorosamente questi eventuale fattori concorrenti, il caso di suo marito rimarrà un “apparente” caso clinico. Ricordi infine che le cure devono essere eseguite con rigore e scrupolo perchè funzionino. Parli con il medico dei suoi timori, si faccia spiegare bene i punti oscuri che la allarmano ma poi si decida un trattamento vero! Un caro saluto, Piero Barbanti