DOMANDA
Egr.Dottore Buonasera.Complimenti per l’ottimo servizio che voi professionisti avete messo a disposizione su questo, di grande utilità e soprattutto di grande umanità. Approfitto della sua gentilezza per capire ( se possibile ) un’eventuale delucidazione in merito ad una presunta allergia. Premetto di a essere allergica a degli alimenti come latticini, kiwi, ai farmaci come il Rocefin e l’Augmentin. Avendo molta prudenza il mio dentista la scorsa settimana è stato costretto ad iniettarmi qualche goccia di anestetico per curarmi una carie. Durante la seduta si è accorto che ho un dente del giudizio spezzato ( ” che tra l’altro da un p’ò di tempo mi da dei piccoli fastidi” ) e che secondo lui è da estrarre urgentemente. Capendo dalle risposte mi inietterà la stessa anestesia ha usato per curare la carie, soltanto che questa volta ha detto dovrà farne almeno UNA FIALA INTERA..Se basterà ..Ora la mia preoccupazione è se con una dosa eccessiva di anestetico potrebbe scatenarsi un’allergia o addirittura uno schock anafilattico..Quante probabilità ci sono? Grazie.
RISPOSTA
Gentile Lettrice,
Una caratteristica dell’allergia è di essere “dose indipendente” cioè anche con le piccolissime quantità si può scatenare una reazione esageratamente grave. Quindi se il dentista ha già iniettato l’anestetico locale una volta può ripeterlo senza problema alcuno.
Inoltre, gli anestetici locali iniettati causano rarissimamente problemi di allergia, contrariamente alle stesse molecole quando sono applicate sulla cute come creme. In questo secondo caso sono dei potenti sensibilizzanti.
Cordiali saluti
Adriano Mari