DOMANDA
Gent.ma Dottoressa buongiorno,
ho una relazione stabile con un uomo di 35 anni(15 meno di me), dopo una separazione senza traumi. Ho due genitori da sempre afflitti da disturbi comportamentali, in particolare da pesanti manifestazioni di DOC, e anch’io sono piuttosto controllante e ossessiva.
Qualche giorno fa, dopo uno scambio con il mio compagno, mi sono posta una domanda alla quale, da sola, non ho saputo rispondere.
Si può dimenticare senza perdonare ? e perdonare senza dimenticare ? io credo di aver perdonato senza dimenticare.
In inglese i verbi hanno la stessa radice (forget e forgive), in italiano sono così diversi.
La domanda è riferita alla nostra relazione: dura da 4 anni, da 2 conviviamo, ma nei primi due anni lui era dichiaratamente non coinvolto. Dice di non aver tenuto comportamenti eccessivamente trasgressivi e di avermi tradito solo con una persona.
Io allora capivo che lui aveva altri interessi, ed ora vedendolo coinvolto, ho perdonato. Ma non riesco a dimenticare; sarà il tratto ossessivo ? sarà che mi sono sentita presa in giro per più di un anno ? saranno le mezze verità che spontaneamente mi raccontava ma non corrispondevano a quello che accadeva ?
Non trovo le risposte, né una linea di condotta che mi faccia soffrire meno
La ringrazio. Cordiali saluti
Sandra
RISPOSTA
Cara Sandra, passo subito a rispondere alle sue domande. Dimenticare senza perdonare significa mettere in atto un processo di rimozione, vale a dire uno spostamento dalla consapevolezza dello stato di coscienza all’annullamento di un evento talmente doloroso da non poter accedere alla coscienza stessa. Ovviamente si tratta di un processo patologico che necessita di interventi specialistici. Molto più sano perdonare senza dimenticare. Infatti il perdono è un atto volontario che un individuo compie per amore, per fede, o per qualsiasi altra motivazione. Tuttavia questo non può comportare un annullamento nella memoria. Nel suo caso, come in altri analoghi, non si può parlare di dimenticanza dell’ evento che ha prodotto dolore e dispiacere, ma di superamento.
La storia potrà continuare soltanto se lei sarà in grado di elaborare e successivamente superare i torti da parte del suo compagno che attualmente ancora la feriscono e le fanno male. Il percorso prevede che ne parliate molto e che lui le fornisca tutte le risposte che lei vorrà avere, senza alcuna reticenza o fastidio da parte di entrambi. Non quindi dimenticare o far finta di nulla o voltare pagina senza prima aver sviscerato il problema per superarlo e fare in modo che non rappresenti più un ostacolo e una minaccia