unghie sfaldate

    Pubblicato il: 10 Aprile 2010 Aggiornato il: 10 Aprile 2010

    DOMANDA

    ho 45 anni e vorrei sapere come mai le unghie delle mani da circa 3 anni peggiorano sempre di più. Sono costretta ad avere le unghie cortissime ma nonostante ciò si sfaldano e sono molto sottili. HO provato con tanti prodotti in commercio, ma nulla. Non ho mai mangiato le unghie o rosicchiato le pellicine, settimanalmente metto uno smalto rinforzante ma non ottengo alcun risultato positivo. Ho provato anche con il gel, in modo da farle crescere e rinforzare, ma niente di più falso. LE mie unghie peggiorano a vista d’occhio, ultimamente si rompono spontaneamente, senza urti, in senso verticale. Sono molli e di colore chiaro. Non so più cos’altro fare. Grazie di cuore

    Lina

    RISPOSTA

    Le unghie fragili sono un problema frequente nelle donne, e spesso non si trovano rimedi.
    Non sono mai segno di malattie sistemiche, ma a volte si associano a bassi valori ematici di ferro, per cui le consiglio di controllarlo
    Le dico quali sono le procedure che consigfliamo sempre:
    evitare contatto con detergenti ed irritanti (usare guanti di cotonre esotto guanti di gomma) ogni volta che si effettuano lavori manuali, incluso cucinare.
    Applicare prodotti specifici, ma non gli ‘smalti rinforzanti’ venduti in profumeria, in quanto cntengono acetone e sono rimossi con acetine, che disidrata ulteriormente le unghie. Gli smalti che dico sono lacche in vendita in farmacia.
    Assumere integratori alimentari che contengano biotina, o vitamin aH, che è utile nel rafforzare la cheratina.
    Una volta seguiti questi consigli, ci vogliono almeno 6 mesi pre vedere i risultati, che non sono però garantiti, in quanto esiste una predisposizione di base su cui non si puo agire.
    cordialità

    Bianca Maria Piraccini

    Bianca Maria Piraccini

    ESPERTA IN MALATTIE DEI CAPELLI E DELLE UNGHIE. Professore associato all’Università di Bologna. Laurea in medicina all’Università di Bologna nel 1989 e specializzazione in dermatologia e venereologia nel 1992. Ha poi conseguito dottorati di ricerca in scienze dermatologiche, istopatologia dermatologica e patologia del cavo orale in istituti universitari americani e inglesi. Principali campi di ricerca: […]
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