Uno strano problema

    DOMANDA

    Buongiorno dottoressa,
    Mi chiamo Chiara e vorrei esporle un mio problema per un consiglio.
    Sto insieme al mio ragazzo da 5 anni, quindi tra di noi ormai non c’è più vergogna né timore, il nostro rapporto è abbastanza solido. Nel momento in cui devo cenare sola con lui o con la sua famiglia, entro in panico, mi viene un’ansia che non riesco a gestire e spesse volte mi viene da rimettere. Lui sa di questo mio problema e un po’ si sente in colpa. È abbastanza imbarazzante, e ancora dopo 5 anni non abbiamo mai cenato fuori in un ristorante come le coppie normali.
    La cosa più strana è che mi capita solo con lui e la sua famiglia, perché se lui viene a cenare a casa mia questo non accade oppure se con noi ci sono i nostri amici non succede nulla di quanto detto.
    La prego mi dia un consiglio!
    La ringrazio anticipatamente.
    Chiara.

    RISPOSTA

    Cara Chiara

    non mi è chiara l’origine del suo disagio; se fosse un problema legato all’alimentazione dovrebbe verificarsi in tutte le situazioni in cui avviene, ma lei mi dice che quando pranza a casa sua questo non succede; se fosse un problema legato all’ansia del contatto con la famiglia del suo fidanzato, non si dovrebbe verificare quando cena da sola con lui e invece avviene anche in quella circostanza.

    Cara Chiara ho bisogno di maggiori ragguagli per poterla aiutare. Mi dica per esempio quali pensieri si attivano quando lei deve incontrare i suoceri o il suo fidanzato a cena. Cari saluti

    Rosa Angela Fabio

    Rosa Angela Fabio

    Docente di psicologia generale all’Università degli Studi di Messina. Si è laureata in filosofia a Messina nel 1986 e poi specializzata in psicologia alla facoltà di medicina di Milano nel 1989. Ha anche conseguito il dottorato di ricerca in psicologia sperimentale all’Università di Pavia. I suoi principali campi di ricerca sono i processi cognitivi relativi […]
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