DOMANDA
Buongiorno Dott. Gianluca Faggioli, mi chiamo Massimiliano, ed ho 60 anni,non soffro di particolari patologie, non fumo, non bevo, faccio una vita sana in campagna e ho sempre fatto sport, circa un’anno fa ho fatto una cura di Androgel cutaneo, solo una scatola, la prostata era ed è apposto il cuore anche ecc. Cirac tre mesi fa ho avuto problemi di fiato corto e debolezza nelle gambe, lavorando in campagna, ho fatto un super lavoro nel mese di novembre per la raccolta delle olive,per questa anomalia ho chiesto al dottore che mi ha fatto fare un RX torace, senza niente di particolare, una mattina di novembre mi sono alzato con la gamba sinistra gonfia e più scura e con un pò di dolore, all’ospedale hanno diagnosticato una TVP iliaco femorale, profonda e superficale, che mi hanno curato con Arixtra per 15gg. e Coumadin che sto prendendo tutt’ora, per circa 6 mesi.Ho fatto ulteriori esami ematologici speciali a Bologna al S.Orsola-Malpighi che hanno escluso la causa di origine genetica, poi qualcuno parla che il testosterone potrebbe aver influito, altri non danno importanza, io penso che questo trombo si sia formato nel tempo, forse per diverse concause, le analisi comuni erano OK, colesterolo sempre stato sui 200-220, da qualche anno tengo la pressione sotto controllo col Sartanico Valpression 80. Vorrei avere da Lei un suo parere e siccome tra 3 mesi devo fare il richiamo dell’antitetanica, se posso farlo prendendo il Coumadin. La ringrazio per la sua risposta, saluti Massim.
RISPOSTA
Buogiorno Sig Massimiliano, è possibile che la cura di Androgel abbia in qualche modo influito sull’evento trombotico, anche se non conosco i motivi che hanno portato a questa terapia. Per quanto riguarda il richiamo dell’antitetanica in rapporto al Coumadin, le consiglio di contattare il centro delle malattie coagulative del Malpighi anche se non credo ci sia problemi di interferenza.
Cordiali saluti
Prof Gianluca Faggioli