uomo spaventato

    DOMANDA

    Buongiorno. Sto frequentando da un po’ di tempo un quarantenne. La storia è nata prima un po’ in sordina mentre ora è qualcosa di molto coinvolgente. E’ un gran bel tipo, simpatico, brillante ma anche molto corteggiato dalle donne. Per questo suo modo di essere ho preferito mantenere i piedi ben piantati a terra, cercando di conoscerlo sempre più, godendomi i bei momenti senza farmi aspettative e soprattutto senza fargli nessuna pressioni (mai parlato di avere una relazione!). Dai suoi racconti goliardici (e da quelli dei suoi amici) mi sono fatta l’ idea che lui sia un “gran amatore”, quello che non “si è mai perso un colpo” e “che non deve per forza essere innamorato per fare sesso.”. La cosa strana è che quando siamo insieme lui non è così assatanato come dice, abbiamo passato delle belle serate senza nemmeno sfiorarci. Nell’intimità sembra sempre molto bloccato, spaventato, imbranato, come trattenuto da qualcosa. Mi provoca, gioca ma fa poi fa fatica a prendere l’iniziativa e se lo faccio io si imbarazza come un ragazzino. Parliamo e ci confidiamo su tutto, siamo complici, ci cerchiamo e siamo gelosi uno dell’altra. Pensando alla “facilità” con cui si è sempre rapportato alle altre donne, il fatto che con me sia così bloccato fa pensare che ci sia in me qualcosa che non va. Non mi era mai capitato di dover sollecitare un uomo, anzi, sono e sono sempre stata molto corteggiata dagli uomini e molto desiderata dai miei ex compagni. Lei che ne pensa?

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    colpevolizzarsi è comprensibile ma in questo caso forse è inutile. Potrebbe essere lui poco aderente al proprio personaggio di gran dongiovanni.
    Dato che per fortuna il rapporto tra voi si è rinsaldato e c’è molta comunicazione perché non glielo chiede direttamente? Qualche problema sembra averlo e tanto vale sapere di cosa si tratta, no? In bocca al lupo
    prof Chiara Simonelli

    Chiara Simonelli

    Chiara Simonelli

    Docente di psicologia dello sviluppo sessuale alla Sapienza di Roma. Nata a Firenze, si è laureata in psicologia all’Università La Sapienza di Roma, dove oggi è professore associato di psicologia dello sviluppo sessuale e affettivo nell’arco di vita e di psicologia e psicopatologia dello sviluppo sessuale alla facoltà di psicologia. Fondatrice dell’Istituto di sessuologia clinica […]
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