DOMANDA
Gentile Dott. Camporese, ho provato la terapia quotidiana da lei consigliatami a fine estate per l ureaplasma asintomatico (pero’ con paptest Ascus) e dopo quasi 6 mesi di applicazioni dei prodotti ordinati in farmacia ( gel a base di policarbofil, capsule vaginali a base di lactobacillus plantarum e lo stesso fermento anche per via orale) il tampone purtroppo lo evidenzia ancora con carica > 100.000 (il laboratorio asl della mia citta’ non mi consegna il ph). Cosa mi consiglia? Non vorrei prender antibiotici ma sono sconfortata. Grazie in anticipo
RISPOSTA
La presenza di Ureaplasma a livello vaginale è un evento assolutamente fisiologico, in quanto questo microrganismo fa parte della normale flora vaginale. Nessun trattamento antibiotico è perciò indicato nelle pazienti asintomatiche. Se presente dismicrobismo vaginale, come credo nel suo caso, è questo l’aspetto che va trattato. Perciò sarà necessario capire se la situazione dell’ecosistema vaginale si è ristabilita o meno. Per stabilire ciò, è determinante valutare la presenza o meno dei lattobacilli e misurare il pH vaginale.