Ureaplasma recidivante

    Pubblicato il: 27 Novembre 2015 Aggiornato il: 27 Novembre 2015

    DOMANDA

    Buonasera Dottore,

    volevo chiederLe un parere sulla mia situazione: sono ormai due anni che combatto contro l’Ureaplasma, risultato positivo dopo una cura di Bassado fatta per debellare la Clamidia. Da marzo 2013 sono sempre risultata positiva all’Ureaplasma con sporadiche aggiunte di streptococco. I valori di flora e ph sempre nella norma, come non è comparso nulla nemmeno nei vari pap test o esami del sangue per malattie peggiori. Sei mesi fa, dopo una cura da 10 giorni di Bassado + 5 di Zitromax, finalmente un tampone negativo, ma a tutt’oggi dopo la ricomparsa di perdite e fastidi risulto di nuovo positiva. Ho cambiato 5 medici diversi e tutti sostengono che non ci sia altro modo per debellarlo se non prendendo antibiotici, ma visto com’è andata fin’ora non mi fido più molto. Preciso che i tamponi del mio compagno sono sempre stati tutti negativi.

    La ringrazio in anticipo.

    RISPOSTA

    Come avrà senz’altro letto in altre analoghe richieste di pareri su questo sito, la mia opinione è che non vi sia alcuna motivazione per eliminare mediante terapia antibiotica un microrganismo che rappresenta un normale colonizzante dell’ambiente vaginale, Non c’è, tra l’altro, nessuna evidenza “forte” di letteratura che correli la presenza di Ureaplasma con episodi di vaginite, e tanto meno che consigli l’eradicazione del microrganismo mediante terapia antibiotica.