DOMANDA
salve dottore,io e mio marito siamo alla ricerca di una gravidanza da qualche mese . lo scorso anno ho scoperto tramite tampone cervicale di avere il batterio ureaplasma urealyticum . Mio marito fece la spermiocoltura con la ricerca del batterio ma fu negativo a questo batterio ma positivo ad escherichia coli che ha risolto con cura antibiotica . io per ureaplasma feci cura con bassado e tanti fermenti e ovuli per la flora batterica che era alterata . Rifeci il tampone dopo la cura e fu negativo. leggendo online ho letto che la cura antibiotica andava fatta anche al partner in quanto la spermiocoltura non è attendibile per questo batterio come invece il tampone uretrale che lui però non ha fatto, il suo medico non ritenne opportuno fargli fare la cura perchè era negativo da spermiocoltura . Dovremmo rifare la ricerca del batterio secondo il vostro parere? il suo ph alla spermiocoltura è risultato essere ad 8 dopo aver sconfitto escherichia coli valori di riferimento ph 7,5-8 è alto ? ho paura perche ho letto che l’ureaplasma chiude le tube e porta infertilità e cosi ?, aspetto un vostro riscontro. grazie tante
RISPOSTA
Suo marito non deve fare alcuna terapia. Inoltre non c’è alcun motivo di preoccupazione, in quanto non sussiste al momento alcuna valida evidenza in merito ad eventuali rischi dovuti ad Ureaplasma.