DOMANDA
buonasera dott. Conti, le scrivo a nome di mio padre, ha 60anni, il quale problema è quello di alzarsi 1/2 volte la notte per andare ad urinare. le invio le risposte di alcune analisi fatte di recente: “l’esame effettuato con sonda endorettale ha evidenziato una ghiandola simmetrica con volume lievemente aumentato con ipertrofia dei lobi laterali che tendono a sollevare il pavimento vescicale. L’ecostruttura è disomogenea per la presenza di cisti mediana otricolare di 8mm e minute aree scherocalcifiche. Capsula integra. Le veschichette seminali sono nromale cn ecostruttura omogenea. Il PSA è 0.69 ng/ml. Volume ghiandolare= 25ml. volume adenoma= 10ml. E’ stato fatto la flussometria dove il residuo è di 20ml. Gli è stato dato la terapia con xatral 10 (1 a sera). lei cosa ne pensa? è vero che la terapia va fatta per sempre? con questi esiti è necessario l’intervento chirurgico?
la ringrazio anticipatamente e mi scuso per eventuali errori!
RISPOSTA
L’approccio è corretto, il quadro sembra quello di una ipertrofia prostatica modicamente ostruente e con sintomi moderati in una prostata comunque non molto grossa. La terapia scelta è in linea con le conoscenze attuali e verosimilmente dovrà essere proseguita sine die; è anzi possibile che con il passare del tempo si debba aggiungere un farmaco in grado di ridurre il volume prostatico, come la dutasteride.
Per ora NON vedo alcun motivo di pensare a un intervento chirurgico, che se mai potrà essere suggerirto SE e QUALORA la terapia combinata non dovesse funzionare.