DOMANDA
Salve,le racconto la mia storia.7 anni fa stavo un un ragazzo,e ne ero innamorata anche lui di me,almeno è quello che mi diceva.è stata una storia tormentata infatti era un tira e molla.Facevamo sempre l amore ,e io ero convinta che mi amasse.Fino a che lui un giorno ha deciso di derubarmi.Io nn riuscivo a crederci,stavo malissiimo,mi sono resa conto,che lui per tutto questo tempo mi ha solo usata ,e presa in giro con i miei sentimenti.Mi ha cosi sconvolto psicologicamente ,che io verso gli uomini,oggi li considero solo oggetti che vanno solo usati e poi buttati.Infatti ,come per rendermi giustizia da sola,ho incominciato a usare gli uomini,in tutti i modi possibili,poiche questo è come un tampone per le mie ferite.Premetto che la mia vita è sociale e attiva.Ma mi sono domandata in questi anni,se fosse giusto usare uomini che nn centrano nulla con il mio ex?nn lo so ,so solo che provo piacere a usare qualcuno,proprio come il mio ex ha usato me.Mi aiuti a capire meglio cosa fare .grazie
RISPOSTA
E’ piuttosto normale riindirizzare ad altri la rabbia che è stata provocata da persone diverse. Con il tempo, però, si può prendere consapevolezza del meccanismo che regola le nostre emozioni, in questo caso distruttive. Cercare di vedere le persone che si incontrano per quello che sono e non come capri espiatori può aiutare a costruirsi una vita felice.