DOMANDA
Spett.le Professore,
sono una donna di 56 anni e da un anno sono in menopausa, sto molto attenta all’alimentazione perche’ mi accorgo che il mio metabolismo non e’ piu’ attivo come una volta.
Sono stata operata circa ventisei anni fa alla tiroide, per adenoma microfollicolare.
L’adenoma è stato escisso con consevazione di entrambi i lobi della tiroide.
La funzionalita’ della mia tiroide e’ normale anche se si affacciano piccolissimi noduli che, secondo l’endocrinologo non destano preoccupazione.
La domanda che le pongo e’ se secondo lei posso usare tisane o prodotti fitoterapici che stimolano la funzionalità tiroidea.
La ringrazio per l’attenzione.
Cordiali saluti
Patrizia Meozzi
RISPOSTA
Gentile Signora,
Da come espone il suo problema, mi sembra di capire che la sua tiroide attualmente oscilli tra il normale ed un pò “pigra”.
In questi casi, sempre sotto il controllo del suo endocrinologo, le posso consigliare di assumere prodotti a base di alga kelp, ricca di iodio, vitamine del gruppo A, B, C, ed E, il lievito di birra e la riboflavina, pane malcotto.
Come alimenti, pesce, ricco di omega3, formaggi magri, insaporiti con erbette come il prezzemolo, tuorli d’uovo.
Come frutta assuma pure frutta secca come datteri, albicocche e prugne.
I rimedi fitoterapici classici sono infusi di Quercia Marina, di Damiana, di Ortica e le minestre di avena.
Ovviamente non dovrà assumere tutti questi rimedi citati, ma inizi a regolare la sua alimentazione introducendo alimenti che “stimolano” la funzione tiroidea, consideri che un fisiologico calo del metabolismo avviene intorno alla menopausa, quindi con calma, inizi dall’alimentazione, poi qualche tisana, e se la tiroide non dovesse rispondere adeguatamente, allora è bene che segua i consigli del suo endocrinologo.
Spero di averle dato un chiaro quadro di come orizzontarsi nel suo problema di salute.
Cordiali saluti,
Marco Visconti
