Uso prolungato di Estracyt e correlazione alzheimer

    DOMANDA

    Egregio Professore,
    torno a scriverLe per farLe un’altra domanda su mio padre.
    Mio padre, anni 67, al quale l’anno scorso è stato diagnosticato il morbo di alzheimer, nel dicembre del 2003 fu sottoposto a prostatectomia radicale per via di un tumore moto aggressivo (gleason 9). Data, appunto, l’aggressività del tumore, purtroppo lo stesso si ripresentò a carico dei linfonodi, per questo mio padre fu nuovamente operato (o meglio “ripulito” a livello linfonoidale) nell’ottobre del 2005.
    Dopo l’intervento iniziò una terapia “preventiva” con estracyt 140 mg, 6 capsule al dì per due mesi, un mese fermo, e così via, per i successivi 5 anni. Da qui nasce la mia domanda: può questa cura (peraltro salvavita) aver contribuito all’insorgere dell’alzheimer?
    (Faccio altresì presente che mio padre – tutto è iniziato dagli interventi suddetti – ha iniziato anche a soffrire di diabete e di colesterolo ed è in cura attualmente anche per gli stessi).
    Le chiedo ciò perchè ho letto che le chemioterapie risultano avere un “ruolo protettivo” riguardo all’insorgenza dell’alzheimer, salvo, appunto quando si parla di tumore alla prostata, in quanto le terapie spesso sono mirate a ridurre il testosterone e questo sembra avere effetti negativi per il cervello.
    Attendo una Sua cortese risposta e Le invio cordiali saluti.
    Lory

    P.S.: gradirei anche sapere che cosa nel pensa della terapia con Gammagard

    RISPOSTA

    Non credo che le terapie, peraltro necessarie, cui è stato sottoposto suo padre possano aver contribuito in alcun modo alla malattia. Al massimo lo stress generale di una malattia grave e di operazioni chirurgiche possono accelerare il manifestarsi di una malattia comunque in corso da anni
    Non esiste nessuna indicazione che le gammaglobuline per via ev possano essere utili nella malattia di Alzheimer

    Massimo Franceschi

    Massimo Franceschi

    SPECIALISTA IN ALZHEIMER E DEMENZE. Primario neurologo presso l’unità funzionale di neurologia dell’ospedale MultiMedica di Castellanza (Varese). Nato nel 1949 a Genova si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in neurologia nel 1977 e in psichiatria nel 1981. Autore di oltre cento lavori scientifici e di tre libri su temi di neurologia, […]
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