DOMANDA
Buongiorno dottore, mi Chiamo Giancarlo ed ho 72 anni.
Negli ultimi 20 anni ho avuto 3 ischemie cerebrali (TIA) per fortuna lievi e senza gravi conseguenze. A seguito di ciò assumo: Enapren 20 mg. + Norvasc 5 mg. per la pressione sanguigna; Cardirene 160 mg. antitrombotico; Folina 5 mg. (1 giorno si e 2 no) per abbassare l’omocisteina Soffro inoltre di ematocrito alto (50-52) Alla luce di quanto suesposto e dopo aver vissuto sulla mia pelle gli effetti della TIA (difficoltà a parlare, perdita della vista da un occhio ..ecc) sono restio a fidarmi ad assumere il vaccino anticovid. Sono dell’idea che nel mio caso sia meglio rischiare di contagiarsi che rischiare un’altra trombosi cerebrale. Sarei grato di un Suo cortese consiglio in merito. Cordiali saluti.
RISPOSTA
Buongiorno,
io non sono dello stesso avviso. Il rischio cui lei accenna é risibile, in confronto con il potenziale beneficio. Si vaccini, senza timori.
Cordialità
Prof. Umberto Aguglia