Vaccino e gammopatia monoclonale di incerto significato

    DOMANDA

    Gentile professore,
    nel 2017 mi è stata diagnosticata una MGUS IgmK, per la quale faccio controlli semestrali. Si tratta di una componente monoclonale di lieve entità e in questi anni si è mantenuta stabile in un range tra 0.19 e 0,25 g/dL. Sono una docente e la mia regione, la Toscana, in questi giorni offre la possibilità di vaccinazione con vaccino Astrazeneca al personale scolastico tra i 18 e i 65 anni di età. In passato ho avuto altre patologie (un tumore al seno 8 anni fa, trattato con terapia antiormonale e radioterapia e un aneurisma all’arteria splenica embolizzato 5 anni fa), ho un’allergia all’acido acetilsalicilico e ad alcuni farmaci antiinfiammatori. Io vorrei vaccinarmi, ma non so se posso ed eventualmente con quale vaccino. Le sarei grata se sapesse darmi delle indicazioni in merito.

    RISPOSTA

    Buongiorno. Può eseguire la vaccinazione tranquillamente. Nel suo caso non sussistono ragioni per preferire il vaccino a mRNA rispetto a quelli con vettore virale modificato (come Astra Zeneca).

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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