DOMANDA
in cosa consiste la terapia, farmacologica e non, per questo problema? quali sono i farmaci che più comunemente si possono acquistare che possono alleviare la sintomatologia?
grazie
RISPOSTA
Cara giovane Lettrice, per una diagnosi adeguata di vaginismo inteso come”spasmo involontario, ricorrente o persistente, dei muscoli che circondano l’entrata della vagina, associato a variabile fobia del coito” si deve anche fare la valutazione della sua gravità (I°- IV°) in base all’intensità della contrazione. Inoltre è indispensabile una valutazione delle componenti biologiche, intrapsichiche e relazionali del problema per poi instaurare una terapia personalizzata, che può comprendere l’utilizzo di farmaci, la psicoterapia e la riabilitazione, per trattare la fobia del coito, la contrazione involontaria dei muscoli che circondano la vagina e gli eventuali cofattori relazionali presenti nella coppia.
Quindi, le suggerisco di rivolgersi per una valutazione sessuologia adeguata ad un sessuologo medico o ad un ginecologo con formazione sessuologia che poi la indirizzerà verso il trattamento più opportuno per il suo caso. Cordialmente, Gabriele Optale.
Direttore del Centro Regionale Veneto per la prevenzione,diagnosi e terapia dei disturbi sessuali maschili e femminili, Azienda ULSS 12, Mestre.