DOMANDA
carissimo dottore le scrivo xchè da anni soffro di vaginiti recidivanti sono positiva all’enterococco fecalis.da anni tutti mi dicono che tutto dipende dall’intestino,premetto che io soffro di aerofagia ed addome sempre gonfio con spesso episodi di diarrea.ogni volta che mi scarico ho come la sensazione che i batteri passino direttamente in vagina anche se io sono molto accorta nella pulizia dei genitali..sono allergica a molti antibiotici ed ogni volta che faccio un tampone il germe è sempre lo stesso ma anche l’antibiotico consigliato dall’antibiogramma è sempre lo stesso cosi alla fine la terapia è sempre la stessa con il risultato che l’infezione resta io mi irrito sempre più.in questo periodo ho cambiato ginecologo ma non riesco a capire se mi posso fidare, lui come terapia mi ha dato carbontin compresse ed ismigen compresse x 10 giorni al mese x 6 mesi…lei può mettermi sulla retta via?io non capisco se devo consultare un ginecologo oppure un gastroenterologo..grazie per l’aiuto che mi potrà dare antonella
RISPOSTA
Gentile Signora
il suo è più frequente di quanto si possa immaginare. Suggerirei innanzitutto di acquisire attraverso il suo medico due informazioni : 1. l’urinocoltura è positiva per lo stesso germe ? 2. ha effettuato uno studio della morfologia intestinale con Rx clisma opaco o con coloscopia ? Se questi esami non sono stati effettuati , occorrerà attuarli per completamento diagnostico eare negativamente la soluzione del problema. esclusione di patologie collaterali che possano influenzp
Per la terapia suggerirei di utilizzare fermenti lattici ogni giorno e per almeno tre mesi. Inoltre, abbondi in liquidi ed eviti alcolici fritti cibi piccanti e insaccati.
Infine , se vi è stipsi , la curi con dieta ricca in fibre ed eventuali microclismi.
Se è possibile eviti l’uso di antibiotici per almeno un mese e parli col suo ginecologo
Cordiali saluti ,
Prof Giacosa