DOMANDA
Egregio Dr. Onida,
mi chiamo Vincenzo Ventura di Reggio Calabria, (Architetto) ho 76 anni, altezza 1,72, peso 86 kg. (diabete di secondo grado (Mellito). Negli ultimi accertamenti, analisi (EMOCROMO) il referto medico, come risultato e’ il seguente: BMI = 29,1; CREATININA = 1,24; COLESTEROLO = 231; COLESTEROLO LDL (Calc.) = 164,8; COLESTEROLO HDL 53; TRICLICERIDI post 12h dig. = 66; COLESTEROLO LDL (calc.) = 164,8; GPT = 20; P I A S T R I N E = 130.000; EMOGLOBINA GLIGATA HbA1c =5,9; LEUCOCITI TOTALI (Adulti = 5590; URATO = 4,50; EMOGLOBINA = 14,0; GLICEMIA A DIGIUNO = 89. — Rispettosa domanda: “per quale motivo le mie piastrine nel sangue sono insufficienti, almeno di 20.000, e quale potrebbe essere la cura o il rimedio possibile per bloccare questa carenza, e per ripristinare per rientrare nella norma? Faccio presente, che uno dei miei fratelli, e’ deceduto all’eta’ di 68 anni per linfomi! In attesa di un Suo cortese riscontro
Cordiali Saluti
RISPOSTA
Buongiorno.
Il riscontro di piastrine 130.000 non ha alcuna rilevanza clinica e può avere varie possibili spiegazioni. La prima cosa da fare è confermare il dato, che potrebbe anche essere stato la conseguenza di un fenomeno passeggero. Se confermato, anche in assenza di altre anomalie dell’emocromo, potrebbe essere utile una valutazione specialistica ematologica (ovviamente senza alcuna fretta) per un approfondimento diagnostico. Se non l’avesse fatta in epoca recente, potrebbe essere utile nel frattempo l’esecuzione di un’ecografia addominale per verificare in particolare il volume della milza e del fegato.
Cordiali saluti.