DOMANDA
Buongiorno, innanzitutto grazie per avermi risposto, come dice lei probabilmente sarà un problema di alimentazione anche perché mia sorella non ha mai seguito nessuna terapia ne assunto litio, ieri abbiamo avuto un primo incontro ma sinceramente sono sconcertata in quanto non è stata fatta nessuna visita medica, appena abbiamo esposto il problema del litio basso la dottoressa si è arrabbiata dicendo che dal momento che lei non ha mai assunto litio non dobbiamo preoccuparci e che il suo problema è un altro, in pratica lei dovrebbe risolvere questa situazione avvicinandosi a Dio, visto che adesso mia sorella crede in questa cosa di mia iniziativa le ho fatto fare degli esami per la Disbiosi intestinale. In pratica vorrei convincerla a consultare un altro medico perché mi sembra troppo strana come cosa, cioè è possibile un trattamento del genere? Gli esami per la Disbiosi possono essere utili? Io la vedo più come una truffa e non vorrei che la cosa andasse peggiorando.
RISPOSTA
In una persona normale il litio è in quantità minime. Si valuta il livello di litio nel sangue (litiemia) solo in pazienti in trattamento con il litio, tipicamente nei casi di disturbi bipolari; solo in questi casi un livello basso di litio è problematico, perché l’efficacia terapeutica decade o non viene raggiunta. L’alimentazione che influenza la litiemia riguarda solo questi pazienti che usano abitualmente il litio in terapia.
