valore psa dopo radioterapia

    DOMANDA

    Egr. Prof: Sciarra, a mio papà di 77 anni è stato diagnosticato adenocarcinoma prostatico acinare score Gleason 3+4 (avevo già chiesto un consulto in data 15 aprile) Viene sconsigliato l’intervento chirurgico e consigliato un ciclo di radioterapia. Prima dell’inizio il psa era 1,780 e testosterone 20.
    La radioterapia è terminata il 22 settembre ed il primo controllo del psa fatto il 23 novembre rivela un valore di psa di 0,240 e testosterone costante a 20.
    L’innalzamento del psa sta ad indicare che la radioterapia è stata inefficace?
    Quali esami diagnostici sarebbero utili? Tac addome e pelvi? RM con bobina endocavitaria?
    La ringrazio per l’attenzione prestata, distini saluti.Anastasia

    RISPOSTA

    Buongiorno,.
    parliamo di un paziente di 77 anni con diagnosi di adenocarcinoma prostatico Gleason 7(3+4) sottoposto ad un ciclo di radioterapia
    Il PSA mi sembra sia sceso non aumentato perche’ siamo passati da un valore di 1,780 ad uno di 0, 240 (nel primo valore c’e’ 1 e nel secondo c’e’ 0 come primo numero).
    Quindi la radioterapia per ora ha funzionato.
    I valori di PSA dopo radioterapia sono da attendere piu’ elevati di quelli dopo chirurgia dove viene asportata la ghiandola.
    Quindi un valore fino a 2 ng/ml di PSA non progressivamente in cresicta , viene considerato una buona risposta alla terapia.
    Non so’ se il paziente , come spesso avviene, sta’ anche eseguendo una terapia medica ormonale che di solito viene continuata se non controindicazioni fino a 6 -12 mesi dalla fine della radioterapia.
    I controlli oltre al PSA devono comprendere una risonanza magnetica addome pelvi oltre che multiparametrica della prostata per vedere la risposta locale ed a livello linfonodale; ed una scintigrafia ossea per vedere un eventuale progressione a distanza.
    Generalmente se il PSA rimane ai valori presentati, e’ difficile che ci sia una prgressione tumorale, ma dopo radioterapia sicuramente il PSA e’ meno valido rispetto a dopo chirurgia e quindi e’ importante eseguire periodicamente anche controlli radiologici.

    Cordiali saluti
    Prof Alessandro Sciarra
    Coordinatore Prostate cancer Unit
    Policlinico Umberto I
    Universita’ Sapienza
    Roma