DOMANDA
Gentile dottoressa ho 37 anni e da più di un anno mio marito ed io cerchiamo un bambino, ma dopo aver concepito al primo tentativo ho avuto un aborto e nei mesi successivi cicli brevi con spotting, curato dalla ginecologa con primolut e nessuna gravidanza. Ho fatto i dosaggi ormonali in data 06/07/2018 e ho avuto i seguenti valori: estradiolo minore di 15, FSH 11, 6, LH 2, 2 e prolattina 7, 5. Ho ripetuto i dosaggi il 4 di agosto e i valori di fsh sono raddoppiati (estradiolo 26, 6, FSH 23, 1, LH 4, 1, testosterone 0, 37, prolattina 6, 5) Il dottore cui mi sono rivolta mi ha prospettato una unica possibilità la FIVET, sostenendo che l’induzione dell’ovulazione solo con rapporti mirati non serva a nulla. Mi può cortesemente fare il suo parere in merito? Non vale l pena tentare con farmaci quali clomid? è davvero una situazione critica?Sono in attesa dell’antimulleriano in quanto il medico di cui sopra mi ha parlato di ridotta riserva ovarica.
RISPOSTA
Gentile signora, per avere una diagnosi migliore bisognerebbe completare gli esami, almeno valutare la morfologia ovarica in fase mestruale e dosare l’antimulleriano. I dati della letteratura sottolineano che quando il problema è la ridotta riserva ovarica questo non necessariamente si accompagna a sterilità. Ne è prova che avete avuto un concepimento spontaneo. Se il problema fosse SOLO questo, potrebbero esserci i margini per provare ua semplice induzione dell’ovulazione. Ma, come può immaginare, questo parere non può essere preso come dato incontrovertibile, poiché mi mancano molte altre informazioni. Saluti e molti auguri.