DOMANDA
Egregio Dott. Ermanini,
ho 27 anni e da ormai un po’ di tempo il mio ciclo salta. Ho avuto ritardi anche di 2/3 mesi. Ho effettuato gli esami ormonali e la diagnosi sembrerebbe ovaio micropolicistico. Dico sembrerebbe perché, il medico al quale ho sottoposto i referti mi ha detto che, avendo effettuato il prelievo in assenza di ciclo da circa un mese, i valori potrebbero essere alterati per questo motivo ma che comunque i risultati sono piuttosto buoni. Chiedo, perciò, anche un suo parere. Ecco il referto:
Fsh plasmatico 7,50
Lh plasmatico 17,20
Progesterone plasmatico 0,55
Prolattina 498
Testosterone 0,55
Estriolo indosabile
Testosterone libero 2,8
Deidroepiandosterone solfato 329
Delta 4 androstenedione 5,53
Quest’ultimo e l’Lh plasmatico mi sono stati segnalati come i più “sballati”.
Vorrei risolvere questo problema che mi crea gonfiore, apprensione e, cosa molto fastidiosa, una eccessiva sudorazione fredda a mani e piedi. L’unico rimedio è davvero solo la pillola? Ho provato l’omeopatia ma non ho avuto riscontro.
In attesa di sue,
La ringrazio per la sua disponibilità e porgo i miei più cordiali saluti.
Sara
RISPOSTA
potrebbe avere la sindrome dell’ovaio policistico. In tale patologia il suo disturbo è frequente e va trattato ristabilendo la funzione dei suoi ormoni. La causa della PCOS è la resistenza all’insulina che significa che per avere una glicemia normale deve produrre più insulina e tale aumento disturba la funzione dell’ovaio. Purtroppo non mi allega i valori normali della prolattina che se fosse aumentata potrebbe entrare in gioco nel problema. Deve farsi visitare da un collega che la veda in modo completo e non solo ginecologico dato che la PCOS comporta spesso anche problemi metabolici, tiroidei, del metabolismo osseo, dermatologici etc. Il gonfiore e la sudorazione potrebbero esseree collegatri al problema metabolico o ad intolleranze alimentari. Come vede il suo caso è da valutare in modo generale e vedrà che si troverà la terapia adatta al suo caso specifico che a mio avviso dovrebbe cercare di riattivare i suoi ormoni e non bloccandoli.
decio.armanini@unipd.it www.decioarmanini.it