DOMANDA
Salve sono Gianni, di 26 anni.
Nel referto della mia ECD scrotale è scritto, al di là delle altre cose, che sono nella norma:
a carico del funicolo sx si segnala formazione cistica di 24,8×23,3×22,6mm. (che ho da anni, ma per la quale ho deciso di farmi visitare per la prima volta).
In ortostatismo ed alla manovra di Valsalva, sulle vene del plesso pampiniforme sx si segnala reflusso limitato al polo superiore del didimo come per varicocele di 2° sec. Sarteschi.
Mi è stato consigliato di fare uno spermiogramma, mentre poco mi è stato detto sulla rimozione del varicocele.
Per quanto riguarda la cisti, mi è stato detto di lasciarla, se non provo fastidi e se resta di dimensioni contenute.
Alla luce di questo, lei cosa può dirmi?
Ritiene che il problema del varicocele vada comunque risolto?
Inoltre, può la cisti portare all’ipotrofia del testicolo come causa il varicocele, o no?
Grazie e buon lavoro.
RISPOSTA
La decisione su una eventuale correzione chirurgica del varicocele dipende proprio dallo spermiogramma, che aiuterà a rilevare eventuali alterazioni riconducibili al varicocele. La cisti non provoca alcun danno al testicolo, e andrebbe rimossa solo nel caso provocasse sintomi.
Prof. Bruno Giammusso