DOMANDA
Egr.dottore buongiorno,la domanda da farle è la seguente
sono un uomo di 51 anni affetto da malattia di Behcet con coseguenza di una vasculite retinica occhio sx il cui danno ha causato uno scompenso nella visione binoculare.Vorrei sapere se esiste qualcosa chirurgicamente per correggere il visus,o eventuali strumenti che possano aiutarmi visto lo scompenso fra i due occhi.Campo visivo e cornea buono.
REFERTO:OCT
OO: profilo retinico regolare con normale morfologia della depressione foveale e spessore
retinico nella norma( OD: 143 firn; OS: 139 |nm)
Lieve addensamento della MLI con punti di tenue reflettività degli strati retinici più interni
In OS, piccoli spazi cistici iporeflettenti intraretinici soprattutto nei settori temporali
Regolare reflettività del complesso EPR coriocapillare
SCANSIONE DEL DISCO:
OD:AREA DEL DISCO : 2.01 mm2
AREA DELL’ESCAVAZIONE:0.24 mm2 RAPPORTO C/D ORIZZ. : 0.48 RAPPOTO C/D VERT. : 0.55
OS:AREA DEL DISCO : 2.17 mm2
AREA DELL’ESCAVAZIONE :0.06 mm2 RAPPORTO C/D ORIZZ. :0.27 RAPPOTO C/D VERT. : 0.30
Scansione del complesso della cellule gangliari/GCC(S-I):OO:piccole aree di perdita delle cellule gangliari (p
SCANSIONE DELLO STRATO DELLE FIBRE:
OO: spessore dell’RNFL nella norma
La situazione del visus è il seguente:
Occhio dx 4/10, con lente 10/10 immagine buona
Occhio sx 1/10, non migliorabile con lente immagine con linee,e profili spezzate e ombrosa.
La ringrazio
RISPOSTA
Quando un occhio solo si ammala con riduzione del visus, il disturbo che ne deriva può disturbare tutta la visione anche se l’altro occhio è sano. L’intensità del disturbo varia da zero se l’occhio malato era già poco usato, ad un disturbo intollerabile se era il dominante o il migliore. Di solito i disagi si attenuano col tempo, e possono scomparire in capo a qualche mese o anno.
Nel suo caso, essendo coinvolto l’occhio sinistro che spero sia quello non dominante, i disagi dovrebbero attenuarsi spontaneamente. Al momento purtroppo non mi risultano terapie o interventi in grado di migliorare il visus in OS in maniera efficace: la vasculite in corso di malattia di Bechet è ancora una scomoda compagna di viaggio.