vene safena e posizioni sessuali

    Pubblicato il: 18 Luglio 2011 Aggiornato il: 18 Luglio 2011

    DOMANDA

    salve,

    daqualche anno ho le vene safena in evidenza (soprattutto sulla gamba sinistra); poco dopo la loro comparsa ho fatto un ecodoppler che non evidenziava particolari anomalie.Premesso che ho 41 anni, pratico sport,non sono sovrappeso e non ho problemi cardio-vascolari vorrei sapere:

    1) a quali rischi potrei andare incontro, dal momento chela vena safena in evidenza puo’ rendere difficile la salita del sangue verso il cuore? potrei rischiare problemi cardiaci o cerebrali oppure il mio stile di vita sportivo e il mio fisico non mi daranno problemi del genere?

    2) posizioni durante il coito in cui la donna “sta sopra l’uomo” e cosi’ facendo produce una pressione sulle gambe, come se fosse seduta su di esse, puo’ causare problemi cardiaci o cerebrali come nel punto precedente? Dico questo perche’ ho sentito dire che chi ha vene safena in rilievo dovrebbe evitare di accavallare le gambe stando seduto, quindi di evitare una contrazione su di esse.

    Grazie mille

    RISPOSTA

    Date le informazioni (giovane età ed attività fisico-sportiva intensa) non c’è assolutamente da preoccuparsi per le safene “visibili e turgide” (vene ipertrofiche). Ed infatti l’ecocolordoppler risulterà normale per direzione di flusso.

    Si tratta in pratica di un compenso delle vene a riportare verso il cuore e polmoni una maggior quantità di sangue, dato che l’attività fisica ne richiede in maggior quantità attraverso le arterie.

    Tutto normale dunque: tanto sangue arriva, tanto ne deve defluire dall’arto.

    Sulla posizione (anzi, sulle posizioni) non vi è assolutamente problema.

    Cordiali saluti

    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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