vertigini

    Pubblicato il: 5 Gennaio 2012 Aggiornato il: 5 Gennaio 2012

    DOMANDA

    soffro di vertigini da 10 anni. Ad ogni apparizione ogni 2 0 3 anni dalla durata massima di 15 giorni lecure del medico di famiglia o specialisti hanno sortito il loro effetto.(medicine prese: microser, flunagel,vertisen,torecan) Nell’anno 2011 ho avuto purtroppo sei manifestazioni di vertigini dalla durata di tre giorni fino a 10 giorni curata con medicine tipo torecan, arlevertan con esito positivo. Le mie vertigini sono da posizione,si manifestano di mattina come faccio per alzarmi,con fase acuta da impedirmi di fare qualsiasi movimento a dx, sx, sotto e sopra per 2 0 3 giorni,dopo riesco a stare in piedi evitando però di fare movimenti con la testa.Le sto scrivendo perchè dal 7/dic.2011 a tutto oggi 2/01/2012, sto avendo problemi di vertigini come su descritto.Il mio otorino poichè ho problemi di artrosi cervicale,evita di farmi manovre e mi sta curando:per circa 20 giorni con arlevetan, vedendo che il problema persiste, ha sospeso l’arlevertan e mi ha detto di prendere , cosa che sto facendo,plasil cps per sei giorni. Isei giorni con oggi finiscono ed io purtroppo non ho risolto,anche se un piccolo miglioramento c’è. Cosa mi consiglia? Che fare? Ci sono altri esami specialisici da fare per aiutare a mirare la cura? Debbo incominciare a preoccuparmi? Grazie per quello che mi risponderà.
    Vincenzo

    RISPOSTA

    La sua storia clinica è compatibile con la forma nota come vertigine parossistica posizionale, da trattarsi con le manovre liberatorie, ma anche con altre forme di malattie vestibolari come la malattia di Menière e/o la neurite vestibolare. Serve quindi un inquadramento con un buon esame otovestibolare da parte di uno specialista otorino che si occupi dei problemi vestibolari.
    Come terapia, Torecan è un sointomatico che serve solo negli episodi di vertigine acuta, Plasil serve soprattutto per i doisturbi gastrointestinali come nausea o vomito, Arlevertan è utile in alcune forme di vertigine, ma deve essere valutato caso per caso.