DOMANDA
Gent.mo Dottore,
circa 10 mesi fa ho avuto alcuni episodi di vertigine di tipo parossistico posizionale (con brevi episodi di nistagmo). Nello stesso periodo ho anche iniziato ad avvertire leggeri acufeni bilaterali, non costanti, fastidiosi solo nel silenzio notturno. Non ho percezione di perdita di udito. Dopo visita otorino ho eseguito i seguenti esami:
1) Audiometrico: che dimostra lieve ipoacusia bilaterale Asimettrica alle alte frequenze
2) ABR: lieve allungamento degli intervalli interpicco I-III a dx, nella norma a destra.
3) VEMP: normoevocabili a dx, non registrabili a sx
4) Risonanza Encefalo: fortunatamente nulla da segnalare circa orecchio interno e relativi nervi cranici
Da tempo non avverto più vertigini, ma rimangono gli acufeni.
Dopo aver letto il suo approfondimento “Acufeni: quando la causa è nella mandibola” ho fatto qualche test autonomo, scoprendo che:
• se serro in modo forte i denti (molari) a sinistra l’acufene sinistro scompare completamente (sempre)
• se serro in modo forte i denti (molari) a destra l’acufene destro aumenta un po’ di intensità
Ritiene che questo quadro possa essere ricondotto a problemi mandibolari?
Può eventualmente consigliarmi un esperto (gnatologo) non troppo distane da Forlì-Cesena?
Grazie per l’attenzione.
Davide.
RISPOSTA
Caro Davide
forse si si rivolga alla dottoressa Monica Casadei a Ravenna
auguri
dott.Giorgio Chiogna -gnatologo-Roma