DOMANDA
un giorno mentre stavo pranzando sentii la sedia oscillare e forti vertigini da non riuscire per sei giorni ad alzare la testa dal cuscino., misdraiai accompagnate da un forte senso di irrealtà o (derealizzazione) cosi andai dal neurologo con esito negativo e mi mandò dalla mia psichiatra e mi fece delle prove e l’unica cosa che non gli tornava e che stando in piedi ad occhi chiusi ferma mi sentivo come oscillare andare avanti e in dietro,per questo mi mandò dall’otorino pensando a gli otoliti, andai e mi disse che non avevo nulla apparte un leggero scquilibrio verso destra ad occhi chiusi e mi tolse un tappo all’orecchio,mi disse che secondo lui non avevo nulla ma mi vide molto agitata così per tagliare la testa al toro mi prescrivó una risonanza magnetica encefaleo che io però non feci per problemi di claustrofobia, ora a giorni sto meglio e a giorni no, però una cosa che ho permanente e che a muovere la testa a destra e sinistra vedo tutto muoversi e sento come se i miei occhi sbandassero e non riuscissero a stare fermi e vedere e più muovo la testa forte più lo avverto anche muovendo la testa e guardando in terra vedo il pavimento muoversi a scatti (cambiare posizione come la muovo), e quando mi alzo e mi abbasso vedo il pavimento cambiare forme alzarsi ed abbassarsi è una cosa molto fastidiosa. La prego mi aiuti (ho 15 anni) e molte cose che facevo prima non riesco più a farle mi sento insicura la ringrazio in anticipo spero risponda.
RISPOSTA
Gentile Signorina, la sintomatologia vertiginosa da Lei riferita, soprattutto in considerazione della sua giovane età, merita sicuramente un approfondimento diagnostico. Prima di effettuare una risonanza magnetica nucleare, sarebbe utile, a mio avviso, praticare gli accertamenti di routine di competenza otorinolaringoiatrica, nonché esami diagnostici di competenza medica di base. Ne parli con il suo Medico di base, si faccia indirizzare verso una Struttura ORL ospedaliera, ove la possano seguire nell’iter diagnostico. Le vertigini possono essere dovute a problemi legati agli “otoliti”, ma non solo a questi. Stia serena, non si allarmi, ne parli anche con i suoi familiari, vedrá che sarà possibile stabilire la causa del suo problema e porvi rimedio. Mi può scrivere ancora, se ha bisogno. In bocca al lupo.