vertigini e vertebra atlante

Gent.mo Professore, mia madre di 73 anni, soffre di artrosi cervicale e da due anni le capitano episodi di intense vertigini che le provocano persino il vomito, specie di mattina. Dopo essersi sottoposta a visita neurologica e visita otorinolaringoiatrica, è stata visitata da un angiologo che in fase di ecodoppler alle carotidi ha detto che la cervicale è la causa che provoca un afflusso di sangue non sempre sufficiente generando i suoi sintomi. Le ha prescritto vertiserc, ma quando lo sospende sta bene per un po’ e poi tutto ricomincia. Cercando in internet mi sono imbattuta in un trattamento che si chiama riallineamento dell’Atlante, che dovrebbe riposizionare in posizione corretta la vertebra C1 con conseguente risoluzione dei suoi problemi. A questo punto le faccio alcune domande: le risulta realistico un simile trattamento? Se la risposta è affermativa, mi indicherebbe dove effettuarlo in Italia, se è negativa mi indicherebbe altre soluzioni, perché al momento sono molto confusa .Qualcuno mi ha consigliato un osteopata, altri un reumatologo, altri la rassegnazione a convivere con il disturbo e il farmaco ed ancora: episodi come quelli descritti protratti nel tempo possono provocare danni cerebrali come ictus o ischemie?