virus o che altro?

    DOMANDA

    Buongiorno,
    vorrei chiedere un parere in merito a quello che mi è accaduto lo scorso we.Venerdì sera avevo un leggero solletico alla gola che mi provocava un inizio di tosse secca(una cosa molto blanda).. sabato mattina mi sveglio sempre con questo fastidio ma in preda ad uno stato di prostrazione e stanchezza totale….non riuscivo ad alzarmi dal letto tanto mi sentivo debole, avevo un mal di schiena lombare fortissimo e forte mal di testa..nessun altro sintomo..inappetenza..poi brividini …
    nel fine pomeriggio mi è salita la febbre e alla sera è arrivata fino a 37.7…..il giorno dopo sempre febbricola (passato il mal di schiena lombare e quasi del tutto il mal di testa) max 37.5 alla sera (ma stato di malessere e debolezza estrema)…Lunedì mi alzo debolissima… vado dal medico mi visita e pensa ad una infiammazione alle vie urinarie. effettuo urinocoltura con esito negativo.Nel frattempo lunedì anche se debole esco normalmente…. torno a casa la sera e cominicio ad avere un raffreddore pazzesco ….. il naso occluso e gocciolante e un leggero arrossamento su un lato della gola solo su un lato.. dopo una nottataccia martedì mi sveglio con nuova febbre a 37.2 che nel giro di poco arriva a 38 in giornata….. raffreddore pazzesco che dura due giorni poi scompare improvvisamente….A mio giudizio il secondo episodio febbrile può essere associato al raffreddore… ma non mi spiego la febbre occorsa nel we con pochisintomi influenzali..
    Grazie mille per la cortese attenzione

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    i sintomi riferiti sono molto verosimilmente legati ad un fatto virale, da raffreddamento, tipico di questo periodo. Lo testimonia la profonda stanchezza e il dolore muscolare lombare, successivamente la febbre.
    Cordiali saluti.
    Prof. Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Professore associato di medicina interna all’Università degli Studi di Parma. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università degli Studi di Parma dove si è anche specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio e in medicina interna. È responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia e andrologia medica al dipartimento onco-emato-internistico dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma.
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